Il tecnico competente in acustica ambientale, il cui acronimo è TCAA, è uno specialista degli esami fonometrici e di studi specialistici su inquinamento acustico ambientale, abitativo e nei luoghi di lavoro. La Legge quadro sull’inquinamento acustico n. 447/95 nell'art. 2 comma 6 stabilisce le sue competenze.
Il DPCM 31/03/1998 dispone che per svolgere l’attività TCAA le condizioni necessarie sono quelle di aver esercitato attività professionale continuativa concernente l’acustica per almeno due anni se il titolo di studio è la Laurea in facoltà ad indirizzo scientifico mentre per i diplomati l’esperienza sale a quattro anni.
In seguito, le Regioni hanno previsto che l’idoneità in Acustica Ambientale possa essere raggiunta anche mediante un corso di formazione professionale, con verifica finale dell’apprendimento.
In tali corsi abilitanti l'attività di tecnico competente in acustica ambientale, l’acustica ambientale deve essere trattata sia dal punto di vista teorico, che da quello pratico ed in genere è disposta una prova valutativa finale.
Resta invariata la condizione del possesso dei titoli di studio di cui sopra.
Per esercitare la professione, il Tecnico deve essere iscritto nello specifico elenco Regionale o Provinciale.
Le modalità ed i titoli necessari per l’iscrizione possono variare, poichè ciascun Ente Locale ha autonomia legislativa su tale argomento e sull’istituzione dei corsi abilitanti.
Tutte le attività previste dalla normativa acustica hanno valore solo se effettuate da un tecnico competente in acustica ambientale abilitato e iscritto alle liste dei professionisti accreditati.
Un ultima precisazione riguarda gli ingegneri del suono, i tecnici audio o fonici i quali non necessariamente sono abilitati e iscritti nell’elenco dei classificatori acustici poiché essi si interessano essenzialmente della produzione e nella manipolazione delle onde sonore.
Arch. Anna Martino